
Le vene varicose, o vene varicose, sono l'espansione di una o più vene superficiali, accompagnata da un'interruzione del flusso sanguigno in esse e da una disfunzione quasi completa delle valvole venose. Con questa patologia, la forma e l'elasticità delle vene cambiano in modo significativo.
Molto spesso si osservano vene varicose sugli arti inferiori. Inoltre, all'esame, i vasi modificati e ipertrofici sotto forma di noduli multipli possono essere facilmente rilevati anche ad occhio nudo. La velocità del flusso sanguigno in tali vene rallenta in modo significativo, il che spesso porta alla formazione di coaguli di sangue al loro interno. E se la pelle non è adeguatamente nutrita, su di essa potrebbe persino comparire un'ulcera trofica.
Diventa quindi chiaro che lasciare questa malattia al caso è estremamente pericoloso. Allora come trattare le vene varicose sulle gambe? Questo è esattamente ciò che verrà discusso nell'articolo di oggi. Ma prima devi capire le cause e i sintomi della malattia.
Cause delle vene varicose alle gambe
Di norma, le vene varicose sono associate ad una diminuzione dell'elasticità delle pareti venose e/o delle valvole, che cessano di far fronte alle loro funzioni, con conseguente ristagno del sangue. Inoltre, lo sviluppo di questa malattia può essere innescato dalla gravidanza, dall'obesità, dalla posizione prolungata, dall'uso di calze strette e da difetti congeniti del tessuto connettivo.
Sintomi delle vene varicose sulle gambe
Il sintomo principale delle vene varicose è la comparsa di rigonfiamenti nodulari e protuberanze lungo le vene degli arti inferiori. Inoltre, il paziente può avvertire forti dolori e pesantezza alle gambe, talvolta accompagnati da una sensazione di bruciore lungo le vene.

Nei casi più gravi, possono essere diagnosticati crampi alle gambe e, nel tardo pomeriggio, il loro gonfiore. Dopo un paio di giorni, la pelle della parte inferiore della gamba potrebbe scurirsi e ispessirsi.
Nei casi più gravi della malattia, possono comparire ulcere sulla pelle e le pareti dei vasi venosi interessati si infiammano e si ostruiscono spontaneamente con coaguli di sangue. Alla fine, ciò porta allo sviluppo di malattie gravi come la trombosi o la tromboflebite.
In quali casi dovresti cercare immediatamente l'aiuto di un medico?
Dovresti provare a consultare un medico il più rapidamente possibile se ai soliti sintomi delle vene varicose si aggiungono i seguenti:
- Dolore crescente a tal punto che la persona non riesce più a camminare. In questo caso, la pelle delle gambe, di regola, è molto calda e densa al tatto;
- Improvvisa mancanza di respiro, debolezza e sensazione di mancanza d'aria;
- Sanguinamento di qualsiasi intensità dall'area dei vasi venosi danneggiati.
Diagnostica
Se vengono rilevati i primi sintomi della malattia, se possibile, è necessario contattare un chirurgo vascolare. Se questo non è possibile per un motivo o per l'altro, devi parlare con il tuo medico curante in modo che possa fornire un rinvio all'istituto medico dove ti vede uno specialista in malattie vascolari (flebologo).
All'appuntamento, questo specialista, oltre all'esame generale e agli esami speciali, prescrive solitamente i seguenti esami diagnostici:
- Scansione duplex delle vene o ecografia delle vene;
- Venografia con contrasto.
Come trattare le vene varicose?
Il trattamento delle vene varicose prevede sempre una terapia complessa utilizzando sia metodi conservativi che chirurgici.
Trattamento conservativo

Combattere le vene varicose senza intervento chirurgico è possibile solo nelle prime fasi della malattia, quando non sono ancora presenti sintomi gravi e non c'è motivo di preoccuparsi della possibile insorgenza di complicanze. Questa tecnica include:
- Dieta;
- Una serie speciale di esercizi;
- Compressione e trattamento farmacologico.
Dieta
Molto spesso, le persone con un indice di massa corporea elevato soffrono di vene varicose, quindi per combattere questa malattia è necessario seguire una dieta che, senza molto stress psico-emotivo, possa aiutare una persona a perdere chili in più. Di norma, per fare ciò è sufficiente rinunciare a tutti i tipi di dolci e agli alimenti contenenti grandi quantità di fibre vegetali.
Allenamento fisico
Il prossimo punto a cui vale la pena prestare attenzione è la forma fisica della persona. Per eliminare i sintomi delle vene varicose o almeno rallentarne la progressione, dovresti aumentare gradualmente il tuo livello di forma fisica. Sono ottimi a questo scopo: passeggiate mattutine e serali, nuoto e una serie di esercizi speciali che dovrebbero essere eseguiti sotto la guida di uno specialista in fisioterapia.
Vorrei subito notare che con questa malattia non è consigliabile visitare uno stabilimento balneare, un bagno turco, fare un bagno caldo o vaporizzare i piedi. Tutte queste procedure aumentano il flusso sanguigno agli arti inferiori, dove si osserva già un ristagno del sangue.
Terapia compressiva
Le vene dilatate possono essere trattate con bende elastiche e maglieria speciale (calze, calzettoni e collant). Dovrebbero essere indossati durante il giorno e rimossi solo prima di andare a letto.
L'uso di questi prodotti aumenta notevolmente il tono delle vene e aiuta anche a migliorare il flusso sanguigno nelle gambe. L'uso a lungo termine di bende elastiche abbastanza spesso consente ai pazienti di eliminare completamente o almeno ridurre la gravità dei sintomi delle vene varicose, oltre a rallentare significativamente la progressione della malattia.
Terapia farmacologica
Come trattare le vene delle gambe con i farmaci? La farmacoterapia per le vene varicose prevede l'uso non solo di compresse, ma anche di preparati locali (gel, unguenti, creme) per eliminare i sintomi della malattia e prevenirne le complicanze.
Non dimenticare che qualsiasi farmaco farmacologico può essere utilizzato solo come prescritto da un medico, poiché altrimenti esiste un certo rischio di aggravare il decorso della malattia attuale.
I principali gruppi di farmaci utilizzati nel trattamento delle vene varicose nelle gambe:
- Venotonici, ovvero farmaci che aumentano il tono delle vene e migliorano il deflusso venoso;
- Medicinali che fluidificano il sangue e prevengono la formazione di coaguli di sangue;
- Farmaci antinfiammatori.
Trattamento chirurgico delle vene varicose
L'intervento chirurgico è il metodo più radicale, utilizzato nei casi in cui tutti gli altri metodi di controllo si sono rivelati inefficaci.
L'intervento prevede la rimozione delle vene patologicamente alterate attraverso piccole incisioni nella pelle. Nel periodo postoperatorio i pazienti vengono accuratamente fasciati e dopo un paio d'ore sono già in grado di muovere i primi passi.
Esistono anche numerosi trattamenti alternativi per questa malattia. Tuttavia, non tutti sono completamente sicuri perché non sono ancora stati sottoposti a studi clinici.
Prevenzione
Prevenire una malattia è sempre più facile che curarla in seguito. Pertanto, è meglio iniziare a prevenire le vene varicose in giovane età. Per fare ciò, devi solo seguire i seguenti consigli:
- È necessario prestare la massima attenzione possibile allo sport (nuoto, marcia, corsa);
- Quando sei in piedi, ogni 2 ore dovresti fare una pausa, durante la quale puoi camminare sui talloni e poi sulle punte;
- Dopo un'attività fisica intensa o una giornata di lavoro, è consigliabile fare una doccia fresca;
- Alla fine della gravidanza, le donne incinte dovrebbero indossare calze lavorate a maglia speciali.






















